Pocket Monster - pagina 2
Pocket Monster – Pokemon center
Non sarebbe un vero gioco pokemon se mancasse il Pokemon Center e Pocket Monster non poteva deluderci a riguardo.
Il pokemon center avrà il compito di guarire i nostri mostriciattoli combattenti dai danni subiti in battaglia.
Fate attenzione a non affrontare sfide troppo impegnative, in quanto gli usi del pokemon center sono contati, dopo, dovrete aspettare per recuperare l’uso del pokemon center.
Pocket Monster – Modalità avventura
Se pensavate di emulare le gesta di Ash e compagnia bella, viaggiando in giro per il mondo alla ricerca di nuovi pokemon nell’erba alta, beh… dimenticatevelo.
In Pocket Monster non esiste un mondo aperto da esplorare, invece tutto si basa sul concetto di missione successiva.
Quando affronteremo una palestra ad esempio, dovremo battere gli npc di livello inferiore per passare a quello successivo fino ad arrivare al capo palestra.
E’ vero che in un certo senso anche per le versioni console, la sostanza era questa.
Però una cosa è muoversi nel mondo e essere obbligato a una sfida, un altra invece è clicca sul successivo personaggio per affrontarlo.
Pocket Monster – Combattimento
Quello che troveremo invariato in Pocket Monster è sicuramente il classico combattimento pokemon.
Avremo un unico mostro attivo alla volta, che ha le sue abilità e tra le quali noi potremo scegliere per usarla contro il pokemon nemico.
Come detto prima potremo avere fino a sei pokemon in squadra.
Valgono sempre le regole di vantaggi e svantaggi elementali, indicati ottimamente in game da una freccia verde verso l’alto o rossa verso il basso.
Infine potremo catturare i pokemon non posseduti da nessun allenatore, usando la classica pokeball, riducendo in fin di vita il pokemon avversario per poter avere la speranza di catturarlo e facendo attenzione a non esagerare per non farlo schiattare senza speranza.
Pocket Monster – E il pvp?
Vi starete chiedendo se è previsto una modalità pvp in gioco.
Tranquilli, se guardate la prima immagine dell’articolo, al centro viene indicata proprio l’area adatta su cui andare per cercare qualche avversario da sfidare e da battere.
Valgono sempre le stesse regole dello scontro pokemon.
Pocket Monster – Conclusioni
Veniamo alle conclusioni e tiriamo le somme su quanto visto in Pocket Monster.
Il gioco mantiene alcune promesse che erano state fatte prima del download del gioco.
Parliamo infatti di un buon prodotto, che ricorda i giochi pokemon del passato, sia a livello di grafica che a livello di combattimenti e gestione dei mostri.
Non mi piace la scelta dell’uso dell’energia, perché la ritengo inutile in giochi del genere e solo utile a fare cash.
Preferirei che i soldi li facciano in altro modo, in molti altri giochi non esiste l’energia e guadagnano lo stesso.
Sono un pò critico anche sulla scelta di non creare un mondo aperto.
Giocare a missioni prestabilite, rende il gioco meno vasto e un pò troppo lineare. I pokemon per Nintendo avevano di bello anche questo, ovvero la possibilità di esplorare il mondo e scoprire sempre cose nuove.
Altra piccola pecca che per chi non mastica l’inglese può in realtà essere un bel problema, è la lingua.
Non esiste infatti l’italiano.
Ok si gioca lo stesso, anche senza capire nulla, però ci perde di sicuro per i non anglofili.
Detto tutto questo, devo dire che il gioco vale la pena provarlo, sicuramente per chi ama i pokemon.
Tuttavia, i due titoli indicati all’inizio dell’articolo a mio avviso risultano di qualità superiore.
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Andrea